Handicap intellettivo e adolescenza
Il progetto illusorio di trasformare la persona portatrice di handicap intellettivo in persona "normale", induce a considerare la sua adolescenza come lunghissima... anzi, senza fine.
La maturità di una persona si raggiunge quando si completa su tre parametri fondamentali: lo sviluppo fisico, lo sviluppo intellettivo, lo sviluppo dell'autonomia (personale, operativa, intellettiva, psicologica, affettiva, etica).
Lo sviluppo fisico è attualmente notevolmente anticipato; al contrario il completamento dello sviluppo intellettivo e dell'autonomia è molto procrastinato. Più una persona vive in ambiente socialmente avanzato e più ha capacità personali da sviluppare, più la sua adolescenza si allunga. Nei popoli primitivi l'adolescenza è di pochi mesi; nei popoli sottosviluppati è di pochi anni* ... nei popoli molto sviluppati può richiedere 10/15 anni dopo lo sviluppo fisico.
Contrariamente a quanto molti pensano, per il giovane con handicap intellettivo (e in corrispondenza alla sua gravita!) l'adolescenza è molto breve (o nulla): per i gravi, lo sviluppo fisico diventa P ultimo stadio verso la "maturità" reale e possibile.

Sessualità-Handicap e Mass Media

I mass-media (e la TV in particolare!) possono creare problemi di "fonila perfetta", di "non normalità", di "esasperazione sessuale", ... anche in tante persone normali!
Cosa possono provocare/suscitare in un portatore di handicap sensoriale, motorio, psichico, intellettivo?